FOGGIA-CASERTANA 2-0
FOGGIA (4-3-3): Narciso 6; Angelo 6,5 Loiacono 6,5 Gigliotti 6 Di Chiara 6; Gerbo 7 Agnelli 6,5 Riverola 7 (35′ st De Giosa 6); Sarno 6,5 (40′ st Viola 6) Iemmello 6 Sainz Maza 7 (30′ st Agostinone 6). A disp.: Micale, Bencivenga, D’Allocco, Sicurella, Lodesani, Adamo, Bollino, Tarolli. All.: De Zerbi.
CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello 5,5; Idda 6,5 Rainone 5,5 Murolo 6; Mangiacasale 6,5 Kofy 6 Capodaglio 6 (33′ st Rajcic 5) Mancosu 5 (17′ st Diakite 5) Tito 6; Alfageme 6 (31′ st Ciotola 5) De Angelis 6,5. A disp.: Maiellaro, Gala, D’Alterio, Finizio, De Marco, Kuseta, Pezzella, Varsi, Cesarano. All.: Romaniello.
Marcatori: 5′ st Sarno (rig., F), 14′ Sainz Maza (F).
Arbitro: Guccini di Albano Laziale.
Guardalinee: Argentieri-Rossini.
Ammoniti: Alfageme (C), De Angelis (C), Iemmello (F)
Note: serata fredda, spettatori 10mila circa (in curva Nord circa 300 tifosi campani). Angoli 7-5. Rec.: 0’ pt e 4’ st.
Allo Zaccheria è una festa rossonera, la capolista è battuta. Il Foggia domina, è padrone del campo per tutti i 90′ e sbaglia anche tanto davanti alla porta di Gragnaniello. Pure tre legni colpiscono gli sfrenati ragazzi di De Zerbi che, prima di trovare il gol, devono però sudare sette camicie. La Casertana non è pervenuta, anche se il Foggia è stato bravo a contenerla specie nel primo tempo. La formazione di Romaniello interrompe una serie positiva di sei partite (quattro successi consecutivi), ma l’atteggiamento in campo è fin troppo timoroso. I giocatori in casacca bianca soffrono
LA Prima parte. Si gioca sostanzialmente a una porta, quella della Casertana. Il Foggia pressa e non concede spazi ai giocatori di Romaniello che si schierano con il 3-5-2, ma quando c’è da difendere tutta la squadra è dietro la linea della palla. Il pressing dei rossoneri è asfissiante come però anche l’imprecisione sottoporta degli uomini di De Zerbi che divorano due occasioni, entrambe con Maza. Lo spagnolo è molto mobile e ha un gioco di gambe che disorienta i difensori campani, ma quando va al tiro lascia molto a desiderare. Così al 10′ matura la prima clamorosa palla-gol per i padroni di casa: Iemmello ruba palla a Rainone (forse in sospetto fallo sul portatore di palla), c’è Maza centralmente in mezzo all’area che si fa ipnotizzare dal portiere in uscita. La Casertana compie solo azioni di alleggerimento. Al 28′ la palla-gol più netta dei foggiani: Angelo serve in mezzo un pallone invitante, la palla svirgola fra i difensori che intervengono su Maza, tocco dello spagnolo da mezzo metro ma pallone che sbatte sulla traversa. Lo Zaccheria s’infervora e scalpita, chiede il gol dei rossoneri. Ma il Foggia dopo la mezzora giocata a cento all’ora rallenta il ritmo, non prima di segnalare un calcio di punizione di Gigliotti dal limite dell’area. Nel finale di primo tempo Casertana pericolosa con un tiro cross di Mangiacasale. E poi nella ripresa arrivano i due gol già raccontati.
CLASSIFICA GIRONE C
Casertana 27, Lecce e Foggia 22; Messina e Cosenza 21; Benevento 20 (-1)*; F. Andria 18; Monopoli e Catanzaro 17; Paganese 16 (-1)*; Juve Stabia e Akragas 15; Ischia (-4)* e Matera (-2)* 13; Catania 12 (-11)*; Melfi 10; Martina 8 (-1)*; Lupa Castelli 5 (-1)*.
*(punti di penalizzazione).
Corriere dello Sport