La Salernitana cerca in Coppa Italia qualche soluzione ai propri problemi ed anche nuovi stimoli, magari regalando a Lotito il “derby” con la Roma all’Olimpico. Per i granata è un momentaccio, acuito dalla sconfitta interna con la Pro Vercelli e dalla classifica deficitaria. In attesa che il mercato riapra, Torrente deve trovare in casa le soluzioni alla crisi. La Salernitana versione Coppa avrà novità in tutti i reparti. Ma il turn over è anche (o forse soprattutto) in chiave campionato. Quella di oggi a La Spezia è la prima di tre trasferte consecutive per i granata, che poi domenica saranno a Vicenza ed il mercoledì successivo a Livorno. Tre partite, in particolare le due di campionato, decisive per Torrente e per la squadra dopo lo scivolone interno con la Pro Vercelli. «Ci avviciniamo
alla gara di La Spezia – afferma l’allenatore della Salernitana – con grandi motivazioni e voglia di riscatto dopo la partita di venerdì. Ci teniamo molto a passare questo turno di Coppa, che ci permetterebbe di andare a giocare all’Olimpico contro la Roma. Ma soprattutto vogliamo dare una dimostrazione di orgoglio e di carattere».
FORMAZIONE. Franco e Pestrin sono out per problemi fisici, ma comunque in ritiro con il gruppo a Pescia, dove la squadra resterà fino alla vigilia del match di Livorno. Donnarumma (cinque gol nelle ultime quattro partite) ha un dolore alla schiena ed oggi sarà in panchina. In difesa rientra Lanzaro, mentre a centrocampo toccherà a Bovo. Gabionetta, che non sta attraversando un buon momento, potrebbe essere uno degli esclusi eccellenti. In avanti, quindi, spazio a Perrulli, Coda e Milinkovic. Ma c’è anche il rebus portiere: Strakosha o Terracciano? In campionato rientrerà sicuramente Terracciano, ma oggi potrebbe ancora toccare a Strakosha. «Non vogliamo cercare alibi – dice Torrente – ma purtroppo anche a La Spezia dovremo fare i conti con diversi infortuni che inevitabilmente stanno condizionando le scelte dall’inizio della stagione. In particolare nel reparto arretrato continuiamo a fronteggiare tante assenze. A La Spezia la difesa sarà la stessa di venerdì, con Lanzaro che sostituirà Franco, che ha un problema muscolare. La società e noi tutti teniamo molto a superare il turno e cercherò di mettere in campo la migliore formazione possibile. Proveremo ad andare avanti in Coppa Italia, poi avremo cinque giorni a disposizione per recuperare le energie in vista di Vicenza».
BIVIO. È evidente che in queste prossime tre partite, a cominciare da quella odierna, la Salernitana si giocherà molto. Insomma, l’allenatore non potrà più attendere nessuno. «Voglio gente con gli attributi», aveva detto venerdì sera. Ma le opzioni a disposizione in questo momento non sono tante. Innanzitutto si cambia ancora modulo e si torna al 4-3-3. «Da queste quindici partite – sottolinea Torrente – ho avuto risposte chiare circa i moduli con cui questa squadra può giocare, ma le scelte sono inevitabilmente condizionate dai calciatori che ho a disposizione e dalla loro forma». Oggi pomeriggio, insomma, parte una sorta di rivoluzione, che dovrebbe completarsi a Vicenza con l’inserimento di Terracciano e Bernardini ed il rientro di Domnarumma. «A La Spezia – conclude Torrente – incontreremo una squadra di assoluto valore, che come noi in questo momento ha tanta voglia di riscattarsi. Proveremo a vincere la partita per regalarci una grande soddisfazione, che farebbe bene al morale e ridarebbe al gruppo un po’ di autostima, utile per ripartire anche in campionato con il piede giusto».
Corriere dello Sport