E dopo il “favore” targato Reja, Denis e Stendardo, il Napoli ed i napoletani se ne aspettano uno direttamente dal capitano dal cuore azzurro, Paolo Cannavaro, e dal suo Sassuolo. E’ infatti in casa del difensore napoletano la trasferta della Fiorentina di Paulo Sousa, questa sera alle 19.00. «La gara di Basilea mi ha dimostrato che la Fiorentina sta crescendo anche sul piano caratteriale, è ormai una squadra matura che mi rende ottimista per il futuro – ha sottolineato Sousa alla vigilia- A Basilea abbiamo speso molte energie ma conto di avere tutti pronti e recuperati per il Sassuolo, una squadra di valore in casa e fuori, con una società che ha identità e progettazione. Bello affrontare club così. Per batterlo dovremo giocare ad un livello altissimo».
Quale l’obiettivo dei viola? «Da allenatore voglio vincere come minimo quanto ho vinto da giocatore. Alleno per questo e spero di riuscirci qui coinvolgendo sempre più tutti, giocatori, società, ambiente». Alla vigilia sotto esame soprattutto Kalinic uscito malconcio dalla coppa per le tante botte. «Nikola è un giocatore innamorato del calcio, si muove tanto e subisce sempre tanto. Ci sono regole arbitrali chiare, i grandi protagonisti vanno protetti». Lo si legge su Il Mattino
La Redazione