Partita sofferta, agitata, focosa e strepitosa.
Il Napoli di Sarri mette in mostra le sue qualità nei primi 45 minuti del match portandosi in vantaggio al 2′ minuto con il solito e strepitoso Gonzalo Higuain. Nella ripresa, precisamente al minuto 62′ Higuain mette a segno una grandiosa doppietta personale e il San Paolo si esalta.
Bastano pochi minuti e l’Inter prende il sopravvento: al minuto 67′ Ljajic segna il goal e accorcia le distanze. Quattro i minuti di recupero dati da Orsato. Quattro minuti di sofferenza agonizzante per il Napoli che non riesce più ad uscire dalla propria area palla a piede. Minuti di palpitazione, minuti di grande ansia e grande nervosismo: l’Inter resta in 10 con l’espulsione di Nagatomo. Inter in 10, Napoli in 11. Paradossalmente la partita dell’Inter risulta essere la migliore mai vista in questo campionato nonostante l’inferiorità numerica dei neroazzurri dal 40′ minuto del primo tempo. Ma al fischio finale tutto pare essere vero. I sogni diventano realtà e i tifosi scoppiano di gioia. La partita è vinta, i tre punti gli azzurri li insaccano e li portano a casa agganciando la vetta a quota 31 punti. Primo posto per un Novembre di risultati tutti positivi.
Lo stadio San Paolo si esalta e gioisce al fischio finale di Orsato. Scoppia lo stadio e i tifosi esplodono in un inno liberatorio dopo che al minuto 92′ poi al minuto 94′ della ripresa, rischia il raddoppio dell’Inter con due pali pieni.
Si canta e ci si libera, ci si emoziona, si piange. Si piange con la gioia nel cuore, con l’anima colorata d’azzurro, col canto di Napul’è, con i salti di gioia di Higuain prima e di Reina dopo.
Un Reina che appare magico, maestoso, un portierone dal cuore napoletano che esulta e fa festa insieme alle curve. Un tifoso anche lui, un tifoso vestito di giallo stasera, un tifoso che ha incantato con le sue salvezze tra i pali. Un portiere che, invogliato dallo speaker del San Paolo Daniele “Decibel” Bellini, applaude emozionato sotto la curva assieme ai suoi compagni per un primo posto conquistato con orgoglio ed entusiasmo.
Non sarà mica per tutte queste piccole parentesi che Bellini dal microfono esclama con tono disincantato “Reina stasera va in goal?!” E il San Paolo esplode, ancora…
A cura di Emma Caterino