Avellino-Perugia 1-2
AVELLINO (4-3-1-2): Frattali 6; Nica 4,5 Jidayi 6 Chiosa 5,5 Visconti 5,5; D’Angelo 6 (41? pt Bastien 5,5) Arini 5,5 Gavazzi 6; Insigne 5 (13? st Giron 5,5); Trotta 6 Mokulu 5,5 (15? st Tavano 6). A disp.: Offredi, Zito, Soumarè, Petricciuolo, Nitriansky, Napol. All.: Tesser 5.
Falli commessi: 12
Fuorigioco fatti: 0
PERUGIA (4-3-3): Rosati 6,5; Del Prete 6,5 Volta 6 Belmonte 6,5 Spinazzola 5,5; Zebli 6,5 Taddei 6 Della Rocca 6,5; Zapata 5 (1? st Fabinho 6; 35? st Lanzafame sv) Di Carmine 7,5 Parigini 7. A disp.: Zima, Rossi, Alhassan, Mancini, Drole, Jakovlevs, Didiba. All.: Bisoli 7.
Falli commessi: 10
Fuorigioco fatti: 1
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 5.
Guardalinee: Di Salvo e Baccini.
Quarto uomo: Dionisi.
MARCATORI: 36? pt Gavazzi (A), 4? st Di Carmine (P), 20? st Parigini (P).
AMMONITI: Spinazzola (P), Arini (A), Volta (P), Nica (A).
NOTE: spettatori 4500 circa, incasso non comunicato. Angoli: 9-3 per l’Avellino. Rec.: pt 3?; st 4?.
BISOLI CAMBIA. Nell’intervallo Bisoli riesce a motivare adeguatamente i suoi uomini modificando l’assetto con l’inserimento di Fabinho e i frutti della maggiore determinazione rispetto a un Avellino sonnacchioso arrivano con il pari firmato al 3′ st da Di Carmine, che mette in rete con una splendida girata sfruttando un assist di Del Prete, mentre la difesa irpina resta a guardare. Tesser si rende conto del pericolo, assiste al dilagare di un Perugia che comincia a essere incontenibile. Costretto sul finire del primo tempo a rinunciare all’infortunato D’Angelo, rilevato da Bastien, dopo avere sostituito l’inconcludente Insigne con Giron, il tecnico deve quindi fare a meno pure di Mokulu toccato duro per l’ennesima volta da un avversario mandando in campo Tavano, reduce da un lungo stop.
FIDUCIA A TESSER. Un lungo summit nello spogliatoio dell’Avellino caratterizza il dopopartita. Fiducia confermata a Tesser ma non a un Avellino con molti elementi in forte discussione. Ancora un infortunio, intanto, si aggiunge in casa irpina: al termine della gara Visconti è stato sottoposto a radiografia alla mano sinistra che ha evidenziato una frattura scomposta al quarto metacarpo.
Corriere dello Sport