Durante la consueta conferenza stampa di vigilia, Roberto Mancini ha presentato la sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da ilnapolionline: “In queste partite bisogna mettere tutto quello che si ha, bisogna essere accorti ma attaccare, lavorare duro. Per vincere bisogna giocare al massimo dall’inizio alla fine. Tutti possono giocare. Siamo primi e questo è importante, ma il Napoli insieme ad altre è più attrezzata per vincere: gioca insieme da tempo ed ha cambiato pochi giocatori. Per la prima volta giocheremo uno scontro diretto fuori casa, sarà un buon test ma il risultato non cambierà niente, la lotta sarà bella fino alla fine. Higuain ha una grande esperienza che Icardi non ha, il paragone è difficile e molto forte anche perchè sono giocatori diversi. Per vincere questa partita non c’è una soluzione tattica precisa, si può giocare in difesa o all’attacco, alla fine però vince chi prende meno gol e le squadre forti prendono pochi gol e difendono bene. Uscire con una vittoria da Napoli ti darebbe una forza enorme però ricordandosi che siamo solo alla 14esima, sarà una stagione lunga e faticosa. Sapere come gioca il Napoli non è un vantaggio, Sarri ha delle certezze e dalla quinta giornata ha sempre vinto. Sappiamo come giocano però è una squadra fortissima che mette in difficioltà chiunque. Insigne è una grandissimo giocatore, insieme a Higuain e Callejon possono crearci molti problemi, stanno benissimo insieme essendo complementari. Questo fa piacere perchè è italiano ma speriamo domani giochi male. Quando Hamsik era a Brescia siamo stati ad un passo dal prenderlo, insieme a Santacroce. Sarri ha sempre lavorato bene, ero sicuro avrebbe fatto delle cose buone: agli allenatori va dato tempo, per conoscere i giocatori, perchè ha grandi qualità. Entrambe le squadre hanno qualità ma va sempre migliorata. Il Napoli è favorito perchè gioca in casa ma sarà una bella partita, poi chi vince ora non conta, la più forte sarà chi arriverà davanti in campionato: nel calcio poi può succedere di tutto. Il Napoli è stata costruita con una logica da 4-5 anni, hanno preso giocatori bravi ed investito su quelli importanti come Higuain. La squadra è completa anche se Higuain è il più importante ed ha vinto tutto a Madrid. Spero comuque che il risultato finale sia uguale a quello con la Roma.”