Ora che anche il giudice sportivo ha riconosciuto che i cori offensivi erano indirizzati a Insigne valgono una multa di 20mila euro, sarebbe difficile continuare a definirlo maleducato. E invece la polemica con i giornalisti in riva all’Adige prosegue. Stavolta è Gaudio Pedalino, della radio Rcs, a scrivere un illuminante messaggio su Facebook, in cui definisce Insigne un «quaquaraquà». Dopo aver premesso «che è nel dna dei napoletani voler passare sempre e comunque per vittime», Pedalino sottolinea: «La curva ha intonato cori, magari volgari, contro Insigne che è un buon giocatore ma un piccolissimo uomo, e non perla statura. Ho precisato che Higuain, grande campione e vero uomo, è stato applaudito come tutti i veri uomini mentre i quaquaraquà sono trattati per quello che si meritano». Fonte: Il Mattino