Intervista a Pierpaolo Marino al “Corriere dello Sport” su Marek Hamsik e sulla sfida di lunedì 30 novembre alle ore 21,00 tra il Napoli e l’Inter.
Nel 2007 il Napoli acquistò Marek Hamsik, ci può svelare come andò la trattativa? “Vi posso dire che l’Inter aveva a marzo del 2007 un opzione sullo slovacco, direi morale. Pensai che non potevo provarci ma il d.s. del Brescia Nani mi disse che non se ne fece più nulla e quindi…”.
Del capitano del Napoli se ne innamorò. “Devo essere sincero andai a vedere Milanetto ma calcisticamente mi innamorai di Hamsik. Allora c’erano i nerazzurri ma si ritirarono e allora decidemmo di fiondarci sullo slovacco senza pensarci su due volte e lo pagammo per 5 milioni e mezzo”.
Oggi come oggi quanto potrebbe valore il ragazzo? “Tra i 40 e i 50 milioni e non sto dicendo una cifra a caso ma è il reale valore di Marek, anche a Verona ha disputato un’ottima gara, anzi su twitter ho scritto che è stato l’uomo squadra”.
Pensa che l’Inter continuerà a mordersi le mani? “Lo fece allora e ne sono certo che continuerà a chiedersi perchè non lo aveva preso nel 2007 e nel centrocampo interista attuale farebbe molto comodo”.
Lunedì sera si giocherà Napoli-Inter, che match prevede? “Sono due compagini da scudetto, insieme alla Roma si giocheranno il tricolore. Non credo che la Fiorentina alla lunga reggerà il passo ì, quindi tra queste tre compagini sarà una volata per la conquista dello scudetto”.
La Redazione