Lunga serata di agonia e sofferenza per l’ex ct del Napoli Rata Benitez. Il tecnico spagnolo ha dovuto infatti subire la grossa batosta e il gioco creato dal Barça di Luis Enrique. Il Santiago Bernabeu infatti, è stato espugnato dai catalani nel vero senso della parola. Gioco poco convincente, meccanismi studiati in maniera superficiale e poca grinta in campo da parte di Ronaldo e compagni. Il Barça ha letteralmente sotterrato i galattici. Tutto ha inizio al minuto 11 con un goal di Suarez, il risultato però dà ancora possibilità di recupero al Real il quale ci prova ma invano. Recupero che, di fatti, non avverrà mai questa sera. La sofferenza è perpetua, non c’è grande intesa in campo per gli uomini di Benitez e al minuto 39 con lo 0-2 da parte del solito Neymar la speranza si spegne completamente. Neymar sigla così l’ennesimo goal in assenza di Messi il quale assiste dalla panchina alla grande impresa della sua squadra. Al minuto 53 della ripresa ci pensa lo storico leader Iniesta a siglare il goal dello 0-3. Sconforto, nervosismo e amarezza prendono il sopravvento nel cuore del Santiago Bernabeu, le stesse sensazioni si vivono in panchina. Ma non è finita qui. La vera e propria batosta arriva al minuto 74 con la doppietta del goleador Suarez. 0-4 per gli uomini di Luis Enrique che chiudono così una partita senza storia. Poca convinzione e poca grinta hanno fatto da cornice ad un Clasico giocato a senso unico. Non si era quasi mai vista una partita così sterile da parte dei Blancos in casa propria. Ci sarà ora da aspettare eventuali rimproveri e forse cambiamenti … ad iniziare probabilmente dalla panchina.
A cura di Emma Caterino