Il bilancio in rosso era stato anticipato da De Laurentiis: «In questi due anni ho perso cento milioni, da due anni non facciamo la Champions League e per la prima volta chiuderemo il bilancio in rosso. Eppure non ho detto “a”». La perdita al 30 giugno 2015 è stata calcolata in 13.1: ecco perché adesso il ritorno in Champions League sarà più che mai fondamentale, quindi il Napoli di Sarri deve centrare l’Europa che conta, attraverso una delle prime tre posizioni in campionato.Una perdita già messa in bilancio, quindi… Con l’Europa League sono entrati in cassa solo 12 milioni, a fronte dei 40 che porta la Champions. Da non dimenticare che negli anni scorsi il Napoli ha sempre ceduto i suoi prezzi pregiati riuscendo ad introitare 29 milioni dalla cessione di Lavezzi al Psg e addirittura 64 da quella di Cavani. Invece, nel 2014 il club azzurro ha tenuto i pezzi pregiati, blindandoli. A cominciare da Higuain, così come Callejon e Mertens, Insigne e Hamsik, confermando quindi la volontà di non privarsi dei suoi campioni. Senza tener conto del bilancio…Lo si legge su Il Mattino