Matias Vecino, centrocampista uruguayano classe 1991, sta disputando un ottimo campionato con la Fiorentina. Vecino è stato, e forse ancora lo è, un obiettivo del Napoli. L’ex calciatore dell’Empoli, intervistato dal Corriere dello Sport, ha detto qualcosa anche sul suo ex allenatore Maurizio Sarri e sul Napoli.
Per Matias Vecino, Sarri cosa rappresenta? «Una persona molto speciale, mi ha insegnato tantissimo».
Ha dato qualche ‘dritta’ a Paulo Sousa su come fermare domenica l’Empoli? «Il nostro allenatore sa per primo che affronteremo una squadra che al di là di certe cessioni gioca a memoria, con uno stile molto simile a quello della passata stagione. E questo è uno dei suoi punti di forza, purtroppo non l’unico».
Il Napoli ha offerto 10 milioni per strapparla alla Fiorentina. «Mi ha fatto piacere, – dice Vecino – se il Napoli mi voleva era perché mi voleva Sarri e questo dimostrava che avevo fatto bene con lui a Empoli e gli avevo lasciato un bel ricordo. Ma io volevo a tutti i costi giocare nella Fiorentina, conquistare Firenze. Avevo giocato troppo poco in maglia viola, volevo e voglio dimostrare qui quello che valgo». Chissà se nelle prossime finestre di mercato il Napoli busserà nuovamente alla porta di Vecino.
La Redazione
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