Quattro derby di fila, lo spartiacque di un campionato per il Benevento che aspetta ancora di sapere cosa farà da grande. Due sono sfilati via in maniera contrastante: sconfitta a Caserta, vittoria con la Paganese. Il prossimo sarà di lunedì davanti alle telecamere della Rai. Un ospite dei più ostici al Vigorito, la Juve Stabia di Nunzio Zavettieri, che ha ritrovato la strada maestra dopo una partenza in salita. Auteri è alle prese con i soliti problemi di sterilità nel reparto offensivo. Sperava di poter inserire finalmente Ciciretti, che sembra poter dare un contributo di fantasia finora mancato in avanti, invece il ragazzo della Magliana si è bloccato sul più bello proprio domenica contro la squadra di Grassadonia: distrazione al bicipite femorale, un mesetto di stop. La novità che implode, che scivola dalle mani del tecnico di Floridia proprio quando sembrava avergli regalato la possibilità di prendersi le chiavi dell’attacco. Peccato, ma si va avanti. La missione di Auteri, in questo momento, è recuperare al meglio Fabio Mazzeo. Può essere proprio l’attaccante di Torrione l’ago della bilancia della squadra giallorossa. Pali, traverse, gol falliti di un soffio e il morale che va sempre più sotto i tacchi, accompagnato da prestazioni in calo. Eppure il Benevento non può fare a meno di uno dei suoi giocatori migliori, lo ha detto anche Auteri, che lo conosce sin dai tempi di Nocera: «Capitò anche lì un momento così, ma poi lo superammo». Parole di speranza, il nodo da sciogliere nella squadra giallorossa è tutto in attacco. Cercando la pietra filosofale per un reparto che appare ancora involuto, Auteri questa settimana si consola col rientro di Andrea De Falco, il regista in grado di far girare la squadra ai ritmi che lui desidera. L’ex barese ha anche una vecchia militanza nella Juve Stabia e ci terrà a fare bella figura contro le vespe. Col suo rientro, la squadra giallorossa riassume le sue sembianze estetiche e di efficacia nella zona nevralgica. L’altra buona notizia è il ritorno in gruppo di Francesco Marano, lui addirittura stabiese doc, finora ai margini per qualche problema fisico di troppo. Chissà che la sorte non gli riservi proprio contro la squadra della sua città le prime soddisfazioni di questo campionato. Il destino qualche volta sa anche essere benevolo.
Corriere dello Sport