Questa mancata convocazione sarà uno stimolo per Lorenzo Insigne, perchè lui alla maglia della nazionale ci tiene. Dopo il primo allenamento a Coverciano, quello del lunedì, fu costretto a fermarsi e a fare ritorno a Castelvolturno per problemi al ginocchio destro, quello operato: una decisione condivisa tra i medici della nazionale e quelli del club azzurro. «Posso auspicare che si tratti solo di una decisione presa per valutare altri giocatori nel corso di partite amichevoli», dice il suo agente Antonio Ottaiano. Insigne di natura è uno molto determinato, un testardo e cercherà in tutti i modi di fare cambiare idea a Conte attraverso prestazioni sempre più convincenti con il Napoli. Con il nuovo ct pare non sia riuscito a fare breccia, la scintilla non è scoccata, ma Insigne è sereno. In fondo lo sa anche Conte che di fantasisti come lui in giro ce ne sono ben pochi. Certo il fatto che resti a Castelvolturno potrà essere considerata una bella notizia per Sarri che potrà allenarlo in questi dieci giorni in vista della ripresa del campionato a Verona. Visto che finora ha giocato a ritmo frenetico e ha accusato già tre stop per il riacutizzarsi di problemi al ginocchio, un po’di riposo e una tabella di lavoro mirata non potrà che fargli bene in vista del nuovo tour de force che porterà il Napoli a Natale. Lo si legge su Il Mattino
La Redazione