Riccardo Guffanti, osservatore dell’Udinese, è intervenuto su Radio Crc ai microfoni di “Si gonfia la rete”: “Udinese e Napoli sono due squadre completamente diverse, la cosa bella del calcio è che ogni gara è una creatura unica, non si possono fare confronti con gli anni passati. Zapata sta mancando tanto alla squadra, ha caratteristiche fisiche che era ed è importantissimo, si era inserito bene fin da subito grazie ad allenatore, compagni e società e grazie a lui stesso.
Wague è interessante per fisicità, migliora di volta in volta, Heurtaux era un giocatore da meccanismo; in difesa le cose stanno andando bene, la fatica si fa in fase offensiva.
I giocatori dell’Udinese usciti negli ultimi anni e sono andati nei grandi club, quasi tutti hanno fatto bene, come Handanovic, Sanchez, Asamoah e ora Allan. Qui lui ha imparato le difficoltà del calcio italiano, l’aspetto tattico, poi è un grande professionista e questo l’ha aiutato a inserirsi subito a Napoli: gli azzurri ha preso il miglior centrocampista in Italia della passata stagione.
Badu ha caratteristiche diverse, è più esplosivo, ma sa fare tutte e due le fasi, è uno dei giocatori più monitorati dai club importanti. L’Udinese arriva col piglio giusto a Napoli, è un ambiente che sa che non può guardarsi dietro e la squadra che scenderà in campo proverà a scalare la montagna”.