BARI- SALERNITANA 2-1
BARI (4-3-3): Guarna 6; Sabelli 6 Contini 6,5 Rada 6 Del Grosso 6 (20’st Donkor 6); Porcari 6 (8′ st Defendi 5) Gentsoglou 6 (29′ st Donati sv) Valiani 7; Rosina 6,5 Maniero 7 De Luca 6. A disp.: Micai, Romizi, Di Noia, Boateng, Puscas, Sansone. All.: Nicola 6,5
Falli commessI: 18
Fuorigioco fatti: 3
SALERNITANA (4-3-3): Strakosha 6; Colombo 5,5 Franco 6 Empereur 5,5 Rossi 5,5; Sciaudone 5,5 (32′ st Bovo sv) Moro 6 (39′ st Perrulli sv) Odjer 6; Milinkovic 6 (21′ st Donnarumma 6,5) Coda 6 Gabionetta 5,5. A disp.: Terracciano, Pestrin, Lanzaro, Ronchi, Nappo, Bernardini. All.: Torrente 6
Falli commessi: 21
Fuorigioco fatti: 0
ARBITRO: Candussio di Cervignano 5.
Guardalinee: Tolfo e Bottegoni
Quarto uomo: Di Paolo
MARCATORI: 7′ pt Maniero (B) 25′ st Donnarumma (S) 35′ Valiani (B).
AMMONITI: 25′ pt Rossi (S) per proteste e Milinkovic (S) per comportamento non regolamentare, 31′ pt Moro (S), 30′ st Valiani (B), 31′ st Sciaudone (S) tutti per gioco falloso.
NOTE: Spettatori 30 mila circa. Paganti 16.252 per un incasso di 127.699,00 euro, rateo abbonati 59.179,52 pari a 11.026 tessere. Angoli: 5 a 5 Recupero: pt 1’ e st 5’.
La notte è tutta del Bari, la Salernitana rimane al buio dopo la fiammella del gol di Donnarumma. La differenza la fanno Maniero, tornato al gol dopo 821 minuti, e Valiani al suo terzo pesantissimo sigillo stagionale. E’ lì il talento, il fiuto sotto rete. Una splendida girata al volo di sinistro dopo sette minuti, un velenoso destro dell’ex senese innescato da De Luca a dieci dalla fine.
ASSETTI. Pugliesi con Gentsoglou nel motore. Nicola conferma il centrocampista greco in cabina di regia con Porcari e Valiani a supporto. Stavolta Defendi si accomoda in panchina. Dietro torna Contini al posto dell’infortunato Di Cesare. La prudenza consiglia di non rischiare Donkor. Davanti confermato il tridente senza Sansone. Torrente rinuncia a Pestrin preferendogli Moro nel vivo della manovra. Dietro Franco completa l’assetto difensivo. In prima linea c’è il ventunenne Milinkovic con Coda e Gabionetta. Bastano poco più di sei minuti per cancellare undici giornate di digiuno. Rosina con un fendente taglia in campo da destra a sinistra Del Grosso riceve e fionda il pallone al centro per Maniero che di sinistro in mezza girata non perdona. Esplode il San Nicola. Bari bello, pratico, concreto. Ma al quarto d’ora per poco Guarna non vanifica tutto con due uscite a vuoto, la prima su Coda e poi sul susseguente calcio d’angolo. Lo salva Contini in entrambi i casi. Si dispera Rosina
TANTA SALERNITANA. Ma poi, pian piano, la Salernitana viene fuori, alzando il suo baricentro. Milinkovic se ne va palla al piede di gran carriera, lo ferma Porcari con una intervento falloso in piena area. Rigore netto dicono le immagini, ma Candussio ammonisce l’attaccante per simulazione e Rossi per proteste. Salernitana decisa a giocarsi il tutto per tutto dopo l’intervallo. Nicola corre ai ripari coprendosi sulle fasce con Defendi. Esplode la gioia di Contini con un destro al volo che buca la porta ma la posizione di De Luca vanifica tutto. Missione compiuta a meta ripresa quando Defendi si fa scavalcare da Donnarumma entrato da quattro minuti che batte in mezza rovesciata Guarna. La gioia della Salernitana dura tuttavia solo dieci minuti. De Luca si fa perdonare un paio di palle gol buttate al vento brucia in velocità Colombo e mette in mezzo per Valiani che di piatto infilza il portiere. Il San Nicola esplode di gioia, Torrente urla dopo essersela giocata sino alla fine.
Corriere dello Sport