Il derby Roma-Lazio “sulla base delle informazioni acquisite è ritenuto ad alto rischio”, afferma la questura. “Da un monitoraggio in ambito internazionale, si è appreso che potrebbero giungere esponenti di tifoserie straniere gemellate con i supporter capitolini provenienti da Inghilterra (West Ham), Spagna (Real Madrid) e Polonia (Wisla Cracovia)”. Il questore di Roma Nicolò D’Angelo ha presieduto nel tardo pomeriggio odierno il tavolo tecnico per la programmazione del piano sicurezza del “derby” Roma-Lazio, che si disputerà domenica 8 novembre alle ore 15.00 presso lo stadio Olimpico – si legge nel comunicato della questura -. La pianificazione tecnico-operativa dei dispositivi di sicurezza approntati per la stracittadina è entrata nel dettaglio delle possibili criticità. L’incontro, sulla base delle informazioni acquisite, è ritenuto ad alto rischio. Da un monitoraggio effettuato in ambito internazionale, si è appreso che potrebbero giungere esponenti di tifoserie straniere gemellate con i supporter capitolini, provenienti dall’Inghilterra (West Ham), dalla Spagna (Real Madrid) e dalla Polonia (Wisla Cracovia). Il piano di sicurezza pertanto scatterà già dal pomeriggio di domani per arrivare al suo massimo sviluppo alle prime ore di domenica”. “In particolare, in considerazione dell’apertura dei cancelli d’ingresso al pubblico prevista per le ore 13.00 di domenica, è stata pianificata una capillare operazione di bonifica dell’area stadio già dalla giornata di domani. Nell’area di massima sicurezza dello stadio sarà attuato lo sgombero dei veicoli in sosta e la rimozione dei cassonetti, campane e cestini gettarifiuti. Nel teatro delle operazioni opereranno reparti mobili, pattuglie in abiti civili per evitare eventuali episodi di illegalità, squadre di artificieri, unità cinofile ed una squadra della Polizia Fluviale, per controllare il bacino del Tevere. A monitorare le operazioni elicotteri della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri”. Fonte: ansa.it