Che periodo, che calcio, che divertimento! Sono contentissimo di questo Napoli che continua a vincere, un po’ meno per il
gioco espresso nell’ultimo match contro il Chievo in trasferta. Una prestazione sotto tono rispetto alle ultime, ma ben vengano altri tre punti in classifica. Una vittoria che lancia il Napoli al secondo posto in compagnia di Fiorentina, Inter e Lazio, a solo due punti dalla capolista Roma. Insomma un torneo molto equilibrato e che vedrà presto l’irrompere della Juventus e del Milan. In pratica si è riformato il campionato delle sette sorelle. Nella trasferta al Bentegodi il Napoli è stato un po’ favorito dall’arbitro. C’era un rigore sacrosanto a favore dei pandorini, una mano di Higuaìn malandrina, che l’arbitro non ha voluto vedere. Tuttavia
sul momento degli azzurri va detto che finché giocheranno con la squadra titolare inserendo quei 3, 4 elementi dalla panchina, allora il Napoli potrà continuare il suo cammino glorioso. Lo schema sarriano che vede i reparti spaziarsi in 25, 30 metri è efficace sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Così il Napoli può puntare decisamente a piazzarsi per un posto Champions. Per quanto riguarda i singoli, una riflessione va fatta su Gabbiadini, che giocando poco rischia decisamente di uscire dal giro della nazionale di Conte. Sarri deve studiare la formula per far girare al meglio i cinque attaccanti a sua disposizione, soprattutto per questo trittico di partite che si andranno ad affrontare: Palermo, Genoa e Udinese. Tre squadre abbordabili, e visto che la Roma avrà nel frattempo il derby con la Lazio, non è una bestemmia ipotizzare un Napoli in vetta, a dispetto dei detrattori d’inizio torneo.
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