Ufficialmente è turnover, romanticamente è il rimprovero di un padre, perfidamente è una punizione della serie: qui comando io. E stavolta comincia Dries. Non è la prima volta che Mertens è titolare. Ma è la prima volta, in campionato, che non lo è Insigne. E, se anche si trattasse di esclusione punitiva, non ci sarebbe nulla di male, perché Lorenzo mercoledì ha esagerato: «Ho visto solo Mertens meglio di Lorenzo in questi giorni», spiega Sarri. E il direttore sportivo Giuntoli aggiunge: «È semplice turnover, come è giusto che sia». Però, la sensazione è che Sarri un segnale lo abbia voluto in ogni caso mandare. «In realtà io fino a poche ore fa ero incavolato sia con Insigne che con Mertens, quindi non avrei dovuto far giocare nessuno dei due. Ho scelto il belga, stava meglio…». Quando Mertens è uscito lentamente dal campo per un problema al ginocchio, Lorenzo è lì ad attenderlo e a incitarlo, lo abbraccia pure. E anche Sarri fa, più o meno, lo stesso: perché al momento di dargli il via si avvicina a Insigne, gli appoggia una manona sulle spalle, e la staffetta è compiuta. Questa volta Dries è Mazzola e Lorenzo fa Rivera. Lo si legge su Il Mattino
La Redazione