Ai microfoni de Il Mattino Sandro Mazzola tra passato e presente:
La staffetta ancora le brucia?«Non pronunci quella parola, non l’ho mai amata e mai l’amerò».
Tra Insigne e Mertens, però, pare che ci sia proprio l’aria della staffetta. «Adesso è diverso, mica come allora che con gli allenatori non parlavi mai: ora c’è un dialogo continuo, faccia a faccia quotidiani. Sono certo che Sarri stia riuscendo a trarre il meglio da questo antagonismo e questa rivalità che non può che essere favolosa se gestita nel modo migliore».
E da lontano, come pensa che Sarri la stia gestendo?«Visti i gol che segna il piccoletto napoletano e quelli che fa il belga credo bene».
Lei da che parte sta?«Ah, del piccoletto napoletano. Mi fa morire quando lo vedo giocare: ogni volta che ha la palla sono lì che mi interrogo su cosa sarà capace di inventarsi».
Pure dopo quella sfuriata al momento della sostituzione?«Ma sì, vuol dire che ha carattere. Che ci tiene alla maglia».
Insomma, il Mazzola del caso lo fa lui?«Beh, nel senso che tocca sempre a lui uscire. Ma io voglio essere chiaro: avere due campioni nello stesso ruolo non può essere altro che un favoloso problema».
Fonte: Il Mattino