Capolista, almeno per una notte. Si tratta dell’ Inter di Roberto Mancini, pochi fronzoli e tanta concretezza. In un primo tempo caratterizzato da squadre guardinghe e ritmi bassi, ci pensa Medel, (che poi lascerà il campo ad inizio ripresa per problemi alla schiena) con un rasoterra dalla distanza, ad infilare in diagonale, sul secondo palo, un Szczesny che non appare ineccepibile. Si è alla mezzora della prima frazione di gioco e da quel momento in poi l’Inter dimostrerà, ancora una volta, di saper soffrire. A tenere a bada la voglia di pareggio romanista, venuta fuori nella ripresa, ci pensa, oltre al solito Miranda, uno strepitoso Handanovic. Stasera l’estremo interista le prende tutte: su Dzeko, due volte di testa, su Pjanic, da fuori, su Salah in uno contro uno e su tap-in ravvicinato. La Roma ha fiammate di grande pericolosità, Gervinho porta a spasso i difensori, ma le linee compatte e spesso arretrate degli uomini di Mancini hanno la meglio. Il finale giallorosso, senza Pjanic, espulso per somma di ammonizioni, è confusionario. Al fischio finale c’è il sorpasso, attendendo le gare della domenica…
Inter (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio (34′ st Ranocchia), Miranda, Murillo, Nagatomo; Guarin, Medel (6′ st Kondogbia), Brozovic, Ljajic, Jovetic (20′ st Palacio), Perisic. A disp.: Carrizo, Juan Jesus, Santon, Montoya, Telles, Gnoukouri, Biabiany, Manaj, Icardi. All.: Mancini
Roma (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Rudiger, Digne; Florenzi (19′ st Iago Falque), Nainggolan, Pjanic; Salah, Dzeko (32′ st Vainqueur), Gervinho (39′ Iturbe). A disp.: De Sanctis, Castan, Emerson, Gyomber, Torosidis, De Rossi, Uçan, Sadiq, Ponce. All.: Garcia
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: 31′ Medel (I)
Ammoniti: Guarin, Handanovic, Palacio, Ljajic (I), Pjanic, Digne
Espulsi: Pjanic (R)
a cura di Gabriella Calabrese