CdS – Udinese-Napoli, da un anno all’altro, in campo sette superstiti azzurri e tanta malinconia
Il Napoli e l’Udinese si troveranno una di fronte all’altro dopo un anno alla Dacia arena di Udine, dall’ultima che decretò la vittoria dello scudetto del Napoli. Come cambiano le cose da un anno all’altro, anche se tanti azzurri in campo saranno gli stessi di un anno fa, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Il Napoli sarà comunque scortato da tantissimi tifosi residenti altrove. Non ci sarà paragone, però, con l’onda azzurra che un anno fa invase il Friuli e lo stadio dove si celebrò la vittoria del terzo scudetto. Grande entusiasmo prima, durante e dopo. Show sugli spalti e anche in campo con l’invasione a fine partita e i festeggiamenti che durarono per ore e in parallelo a Napoli. Oggi la musica è bassa, non si canta più, eppure stasera dovrebbero essere sette i superstiti in campo: Meret, Olivera, Di Lorenzo, Rrahmani, Anguissa, Lobotka, Osimhen. Cosa è cambiato da un anno all’altro è una domanda ricorrente che alla vigilia di Udine torna prepotente”.