Un anno balordo. La squadra esce a testa bassa, nessuno parla. La solita gestione dei momenti no del club azzurro: quando le cose vanno a rotoli, il silenzio. Sarà rivoluzione a fine stagione, De Laurentiis non guarderà in faccia a nessuno. Cambierà.
E non poco. Potrebbe offrire a Calzona di restare nello staff tecnico, con un ruolo alternativo. È un’ipotesi sul tavolo. Punta, De Laurentiis, anche a un direttore sportivo a cui dare più poteri, dopo l’esperienza con Mauro Meluso che è stato preso a fine luglio, con i giochi-mercato quasi tutti già avviati. Ma chi? Accardi dell’Empoli, Pederzoli del Parma ma anche Massara, fino a un anno fa al Milan. Attenzione al nome del ds: perché stavolta potrebbe avere anche un peso nella scelta dell’allenatore.
Perché De Laurentiis ha sempre in testa il vecchio pallino, Italiano. Che è quello che è davanti a tutti nella volata. Il patron sa che Antonio Conte, per cui è pronto a fare ponti d’oro pur di ottenere il suo sì, ha più di un dubbio sul progetto-Napoli.