A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Damiani, procuratore ed ex calciatore di Napoli e Juventus. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Commento sulla vittoria del Napoli contro i bianconeri?
“Ci credevo, francamente. Il tecnico, da quando è arrivato, ha dato una nuova identità alla squadra. Il livello dei calciatori azzurri non si discute. È stato un Napoli in ripresa contro una Juventus che ha denotato qualche problema. Gli alti e bassi, in casa bianconera, sono preventivabili visti i tanti giovani in formazione. Una gara godibile, con gli azzurri che credo abbiano meritato”
Per avere la prova di un Napoli ritrovato, c’è bisogno di un risultato positivo anche contro il Torino?
“Un avversario sempre molto difficile da affrontare. Sarà una gara molto tattica, anche se i partenopei hanno le qualità per prevalere. Nessuno credeva che il Napoli potesse rientrare per la lotta alla Champions, ma un successo potrebbe consentire di dare un senso a questa stagione e puntare al quinto posto che, forse, potrebbe decretare la qualificazione alla prossima Champions”
Partita chiusa per lo scudetto?
“Indipendentemente dal risultato di questa sera, l’Inter vincerà il campionato. È la squadra più forte, capace di rimanere competitiva anche cambiando diversi interpreti. È la prova dell’ottimo lavoro di Baccin, Ausilio e Marotta, anche con la guida ottimale di Inzaghi”
È tornato il vero Kvara?
“Kvarastkhelia è un giocatore fondamentale per il Napoli, con i suoi strappi la squadra azzurra può esprimersi al meglio”
Meglio l’Inter di quest’anno o il Napoli della passata stagione?
“Il Napoli dello scorso anno, secondo me, è stato straordinario. Anche l’Inter di Inzaghi sta proponendo un calcio di livello. Per questo, ritengo siano due squadre sullo stesso livello”