Ieri le telecamere, oltre ai gol segnati dagli azzurri, hanno colto anche il balletto del patron azzurro. Finalmente sorridente, finalmente rilassato. “Ci voleva Hamsik”, scrive Antonio Corbo nel suo editoriale su La Repubblica:
“L’ira già scaricata dal nuovo Napoli di Francesco Calzona sul Sassuolo mercoledì prova adesso a smaltirla anche De Laurentiis che batte i tempi di un fanciullesco ballo sulle poltrone della tribuna, lo segue sintonizzato tutto il suo cerchio magico, quei rari ma devoti amici che non l’hanno mollato neanche nei giorni peggiori di questi sette mesi che più cupi non potevano essere.
Per la legge dei grandi numeri, dopo tonnellate di errori ed enigmatiche crisi, crollo di morale e gioco, il Napoli forse indovina la via d’uscita dal suo ottuso labirinto. Ci son voluti l’aiuto di due federazioni, quella italiana e slovacca, quello di una indimenticata bandiera in missione di ambasciatore, il sempre carissimo amico Hamsik, per restituire il Napoli a Napoli. E far ballare il presidente, balli De Laurentiis, balli. La tempesta è passata”.