Girone unico, più partite e più soldi. La fase a gruppi delle coppe va in pensione dopo 20 anni: Champions, Europa League e Conference dal 2024-25 saranno infatti a girone unico e cresceranno tutte da 32 a 36 squadre. In riferimento alla massima competizione, con la nuova formula le squadre verranno divise in 4 fasce basate sul ranking (non basterà vincere il proprio campionato per essere in prima fila) ma saranno inserite in una classifica complessiva. Nella fase iniziale del torneo ciascun club giocherà 8 gare (anziché 6) sorteggiate, al termine delle quali si conosceranno le qualificate alla fase a eliminazione diretta: le prime otto della graduatoria avanzano agli ottavi da teste di serie, le squadre dal 9° al 24° posto accedono agli spareggi e quelle dal 25° al 36° vengono eliminate senza retrocedere nella competizione inferiore. Già dalla prima fase sono possibili i derby, ma solo tra club di Paesi che hanno qualificato almeno quattro squadre. Per rispondere ai progetti della Superlega, la nuova SuperChampions vedrà lievitare i premi: l’Uefa stanzierà 2,5 miliardi, 480 milioni in più rispetto a oggi; cresceranno i ricavi relativi alla partecipazione e ai risultati, diminuiranno quelli del market pool.