Giocherà contro il Real Madrid agli ottavi di Champions League, una rivale che affronterà con il suo Lipsia che aveva incrociato già con il Napoli, di cui racconta Eljif Elmas: «Non è stato facile trasferirsi durante il mercato di gennaio. Ho lasciato Napoli dopo cinque anni bellissimi e uno scudetto, ma ho scelto una squadra forte, conosciuta in Europa e che gioca sempre la Champions Legue. E che soprattutto gioca tanto con i calciatori giovani».
«Giocare a Napoli non si può spiegare, vincere è difficile ma è una città dal sangue che ribolle e che è innamorata della sua squadra. Solo a Napoli si può capire. Ho avuto la fortuna di capirlo sulla mia pelle. Resterà sempre nel mio cuore» ha spiegato il centrocampista macedone che ha salutato lo scorso dicembre dopo oltre quattro stagioni napoletane.
Dalla Serie A alla Bundesliga: «Ho fatto un cambio radicale: Lipsia è un po’ più fredda di Napoli, piccola ma comunque molto bella. E i tedeschi sono più puntuali dei napoletani. Ma mi sto abituando. Vengo da due esperienze tra Istanbul e Napoli, qui è diverso: posso vivermi la città, cosa che non avevo fatto altrove» ha spiegato Elmas nell’intervista a Marca «Qui giochiamo sempre davanti a 50mila persone. A Napoli c’era un’altra atmosfera, ma anche qui è straordinario. La gente vuole divertirsi alle partite».