La prima a Fuorigrotta non se la dimenticherà mai, Cyril Ngonge: “Sono entrato con la voglia di cambiare la partita”
Il gol dell’ex, ma con tocco decisivo di Dawidowicz, come una sentenza impietosa, l’esultanza repressa per non mancare di rispetto a quelli che fino a poche settimane fa erano i suoi tifosi e i suoi compagni di squadra, ma a partita finita la felicità per il gol che ha rimesso in piedi il Napoli ha inevitabilmente fatto capolino nel sorriso dell’attaccante: «Ho provato un’emozione incredibile, difficile da descrivere. Segnare il mio primo gol per questo grande club è qualcosa di molto bello» ha ammesso senza problemi il belga, sopraffatto dagli avvenimenti, da una vittoria arrivata nel finale grazie alla sua rete e a quella di Kvara.
Prima di rientrare negli spogliatoi il capo dell’area scout, Micheli, l’ha abbracciato in modo vigoroso. Ngonge è uno dei nuovi, ma con la qualità che si ritrova nei piedi, soprattutto nel sinistro, non avrà difficoltà ad ambientarsi. «Sono entrato con la voglia di cambiare la partita, ma ci siamo riusciti tutti insieme e abbiamo conquistato 3 punti molto pesanti. È importante il pensiero collettivo, non quello individuale: fino a quel momento avevamo fatto una bella partita, c’era mancato solo il gol».
Fonte: CdcS