Mondiale per Club e Champions, ecco come sta messo il Napoli (Grafico)
Ma il biglietto della lotteria (quella del calcio) è questa Champions League che va vissuta a petto in fuori, andando ad affrontare il Barcellona con la consapevolezza del proprio talento e uno sguardo nel futuro gioioso degli States, che dal 15 giugno al 13 luglio 2025 ospiterà la prima edizione del nuovo Mondiale per club, mica pizza e fichi.
E per arrivare tra quelle 32, che potranno sguazzare nell’oro di un montepremi lunare dal quale si può staccare pure un assegnino da cento milioni, sarà necessario, anzi indispensabile, liberarsi del Barça, riuscire possibilmente a batterlo almeno una volta, pareggiare un’altra e poi, dopo essersi avventurati nei quarti, cogliere un altro successo. Il meccanismo per il reclutamento della seconda italiana, compagna dell’Inter già proiettata negli States, è complicato e semplice alla stessa maniera:
la Juventus è in vantaggio nel ranking attuale con i suoi 47 punti ma il Napoli è vivo, ha due gare davanti a sé per arricchire la propria classifica internazionale che a 41 punti ha bisogno di un pacchetto nel quale siano inclusi, con il passaggio del turno, due successi ed un pareggio.
Poi suoneranno, suonerebbero, le campane a festa. O batterebbe il cuore, che si gonfierebbe come se fosse un portafogli. Il cassiere sarebbe Mazzarri.
Fonte: CdS