LAZIO-NAPOLI: TOP & FLOP di una gara a “porte chiuse!”

Lazio e Napoli non si sono fatte male nella gara della 22° giornata di campionato, chiudendo sul punteggio di 0-0.

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E’ terminata senza reti e senza emozioni la sfida dell’ “Olimpico” tra la Lazio e il Napoli, valida per la 22° giornata del campionato di serie A dopo la trasferta in Arabia Saudita.

TOP

Lobotka– Nel progetto tattico di Walter Mazzarri continua ad aumentare la centralità dello slovacco. Si abbassa all’occorrenza a comporre una difesa a cinque “rinforzata” nei momenti di sofferenza, e allo stesso tempo scivola in avanti col pallone quando necessario. LUNGA VITA A STAN!

Ostigard- Alla vigilia di Lazio-Napoli vengono i brividi a pensare che il centrale possa essere in grado largo a destra di contenere il ritmo e il passo del suo avversario Felipe Anderson. E invece tutti i pregiudizi sul norvegese vengono spazzati da una prova tutta sostanza e concentrazione, complice anche il supporto di capitan Di Lorenzo. Siamo sicuri che Perez sia nettamente più forte di lui?

FLOP

Mario Rui- Il terzino portoghese, causa infortunio di Olivera (ormai quasi pronto), è costretto agli straordinari e questo lo limita in termini di lucidità. Ma tracce di quel “professore” ammirato durante la gestione Spalletti si sono assottigliate, soprattutto in impostazione quando perde un paio di palloni che sarebbero potuti costare carissimo. L’alternanza con Mazzocchi (anche per prestanza fisica) in questo periodo potrebbe giovare anche a lui.

Zielinski- Mazzarri nel post partito si è professato soddisfattissimo della prova del polacco, parlando di concentrazione massima. Sicuramente sgombriamo il campo da ogni pregiudizio perchè il ragazzo si è impegnato tantissimo, purtroppo è sembrato particolarmente “morbido” nei contrasti a protezione dei suoi “attrezzi da lavoro” in attesa di firmare per l’Inter.

Articolo a cura di Marco Lepore