Antonello Perillo, Vice Direttore della Tgr Rai nazionale, ha commentato attraverso i social, la sconfitta del Napoli in Arabia Saudita contro l’Inter, che ha potuto alzare al cielo la Supercoppa italiana. “L’immenso Gigi Riva, autentica leggenda di un calcio romantico che ormai non c’è più, avrebbe apprezzato l’orgoglio e la passione dei ragazzi con la maglia azzurra, che hanno lottato su ogni pallone, difendendosi con le unghie e con i denti in quei lunghi trenta minuti finali dominati dall’Inter, favorita dall’uomo in più. Si parlerà chissà fino a quando dell’arbitraggio del signor Rapuano, della sua interpretazione dei falli e soprattutto della sua originale distribuzione dei cartellini, che dal 60esimo ha ridotto il Napoli in dieci, per un (giusto) secondo giallo inflitto all’ingenuo Simeone, che pochi minuti prima era stato ammonito troppo frettolosamente dal direttore di gara. Napoli ordinato e attento fino all’espulsione del Cholito, poi è stato un assedio stile Fort Apache. Alla fine la Supercoppa è andata alla squadra sicuramente più forte. Il Napoli porterà con se il rimpianto di non averla potuta giocare con tanti suoi campioni, su tutti Osimhen. Tra assenti per infortuni e per impegni di Coppa d’Africa, nella formazione iniziale sono scesi in campo appena cinque dei titolarissimi che lo scorso anno dominarono il campionato e incantarono in Europa”.