Le pagelle azzurre del Corriere dello Sport. Eroico Meret, il georgiano sempre troppo nervoso. Troppi gol mancati

Voti e commenti

 

Mazzarri 5 

Quattro occasioni colossali, 25 tiri (19 in area, 9 nello specchio) e il 58.3% di possesso: eppure si dirà che a salvare il Napoli dalla sesta sconfitta della sua gestione, la terza consecutiva, è stato Meret parando il rigore. Squadra dominante ma bloccata, nervosissima, incapace di segnare, a 5 dietro. E il Cholito dentro all’85’ è un paradosso. Walter salterà il Toro da ex per squalifica, ma forse l’ha evitata a Kvara.

 

Meret 7,5 

 

Spettatore fino al 65’. Poi, minuto di panico: mura Birindelli che piomba da sinistra, e un attimo dopo si ritrova Pessina di fronte dal dischetto; e para, la blocca. Poi, chiede la sostituzione: e così si scopre che era pure infortunato, quando ha salvato la patria. Eroico.
Contini (29’ st) 6
La prima uscita è un brivido. Meglio i suoi per l’esordio in A e con il Napoli.

 

Di Lorenzo 6 

Dopo Kvara e Jack è l’uomo che tocca più palloni in area del Monza: un’ala, con tanto di tiri (2) e un’occasione vera.

 

Rrahmani 6 

Sicuro su Mota (e Colombo), pericoloso sui calci piazzati in area del Monza. Con mega rimpianto nella ripresa.

 

Juan Jesus 6,5 

Cancella Colombo, ringhia su Vale Carboni e ci prova di testa.

 

Mario Rui 6

Akpa Akpro lo prende alto e quando va dentro c’è D’Ambrosio: però martella finché può e invita anche Anguissa. Sfortunato sul rigore con la mano.

 

Anguissa 5 

Mario lo invita a nozze al 40’, ma Di Gregorio divide la coppia. Poi, adios: chi l’ha visto.

 

Lobotka 6,5 

Ritmi alti di manovra e buona fase difensiva, nonostante l’infrazione costale.

Simeone (40’ st) sv 
Entra tardi per colpe non sue, ma ci mette un attimo a mandare Gaetano in porta.

 

Zielinski 5 

Akpa Akpro lo tormenta ovunque e lo costringe a trotterellare. Senza meta.

Gaetano (26’ st) 5,5 
Spreca il pallone della vittoria e della gloria al 92’.

 

Zerbin 6 

Parte bene, graffia Ciurria e Birindelli ma entra nel festival delle grandi chance sciupate. Ed è l’ultima scena della serata.

Lindstrom (26’ st) 5,5 
Ci prova, ma non è al top.

 

Raspadori 5 

Manda in porta Kvara, e va bene, ma tira una volta e punge pochissimo.

 

Kvaratskhelia 6,5 

Si agita, va a destra, fa ammonire Pereira e Cittadini, invita Zerbin e sfiora il gol al 45’. Un altro lo divora al 10’ davanti a Di Gregorio. Martellato e molto, molto nervoso: e Ciurria gli prende le misure.

 

Fonte: CdS