Antonello Perillo, Vice Direttore della Tgr Rai nazionale, ha commentato attraverso i social, il pareggio del Napoli contro il Monza al Maradona. “Se Pessina non avesse graziato gli azzurri sprecando un rigore al 67esimo, staremmo di fronte all’ennesimo tracollo di un Napoli sempre più in crisi. Il pareggio, comunque, equivale ad una sconfitta, anche, se non soprattutto, per come è maturato. Gioco troppo prevedibile, possesso sterile, calciatori che hanno perso fiducia, smalto e brillantezza, tanto da sbagliare, in modo a volte disarmante, ultimi passaggi e le poche conclusioni costruite a fatica. Ora sono 19 i punti in meno rispetto a quelli raccolti dopo lo stesso numero di gare nella scorsa stagione. Spiace dirlo, perché la stima per l’uomo e per il professionista è altissima, ma l’effetto Mazzarri proprio non si vede. Anzi, i numeri sono peggiori rispetto a quelli della gestione Garcia. Ci sarebbero, poi, alcuni interrogativi da porsi. Due su tutti: i soli 25 minuti concessi a Lindstrom, al quale nonostante l’assenza di Politano è stato preferito Zerbin, e soprattutto la scelta di far marcire in panchina fino all’84esimo Simeone, l’unica vera prima punta a disposizione della squadra, vista la squalifica di Osimhen. Sul Cholito occorre chiarezza. Perché non gioca mai? È stato messo forse anche lui sul mercato di gennaio? O semplicemente Mazzarri non lo reputa all’altezza?”