Il ct della Nazionale, Luciano Spalletti, è protagonista di un’intervista a Walter Veltroni sul Corriere della Sera. Ha parlato dei giovani, del caso scommesse, dello scudetto, di Napoli ed Euro 2024 ed anche di Francesco Totti. Sull’ esperienza in azzurro e sul quanto accaduto lo scorso hanno ha dichiarato:
«Lasciato il cuore. Non è immaginabile l’affetto, anzi l’amore che mi sono scambiato con quella città. Mi ha regalato, per la prima volta nella mia storia di allenatore, l’emozione unica di sentirmi parte di una comunità. A Napoli sono stato felice perché ho toccato con mano la felicità dei napoletani e dei miei calciatori. Ho ricevuto sensazioni indescrivibili. Una delle cose più belle che potessero capitarmi nella vita. È stata la mia università di vita, penso sia difficile avere più di quello che ho avuto io e nessuna impresa può meritare quello che i napoletani hanno dato a me».