Contro l’Inter il coraggio non è mancato, lo dimostra il primo tempo degli azzurri, è mancata la fortuna e De Laurentiis l’aveva detto: “Contro l’Inter servirà fortuna“. Non si è subito esaurito l’effetto Mazzarri, la stagione si può ancora salvare. Di sicuro si può dire che si è rivisto un Napoli più vicino a quello dello scorso campionato rispetto a quello di Garcia. La tenuta fisica e mentale non è all’altezza dei 90 minuti, dalla metà del secondo tempo il calo è sempre dietro l’angolo e contro l’Inter è diventato palese. Diciamo anche che i cambi non hanno convinto: col senno di poi sarebbe stato meglio far uscire Kvara di Politano per Lindstrom e si poteva pensare anche a un impiego di Simeone per far riposare Osimhen, che ancora non ha i novanta minuti nelle gambe. Mazzarri ha snaturato in parte se stesso contro l’Inter, prendendo in mano il pallino del gioco nel primo tempo e dominandolo, ma preoccupa la fragilità mentale del Napoli oltre alla condizione fisica, residuo del ritiro svolto con Garcia: zero reattività, gambe pesanti, distanze tra i reparti. I problemi ci sono, ma non tutto è da buttare.
Fonte: Il Mattino