Osimhen in campo fa la differenza, anche senza segnare
Ieri contro il Real Madrid, Victor Osimhen è entrato nel secondo tempo, sostituendo Giovanni Simeone. Mister Mazzarri lo ha inserito prima con l’Atalanta e ieri col Real a gara in corso per fargli mettere minuti nelle gambe in vista della gara di domenica contro l’Inter. Ma come scrive oggi il Corriere dello Sport, è la sola presenza in campo di Osimhen che fa la differenza nelle partite. “La partita del Napoli comincia a cambiare nell’intervallo. Basta vedere Osimhen calciare a scalpitare per rendersi conto che con lui in campo la situazione può cambiare. Osimhen da solo incute timore alla difesa blanca. È un calciatore che a Madrid apprezzano, e non solo a Madrid. Scatta, calcia. È pronto. Si capisce. Si piazza al posto di Simeone e chiude definitivamente il periodo nero. Con Victor è un’altra storia, al Bernabeu e non solo. Il calcio è uno sport di squadra ma avere o non avere i fuoriclasse fa tutta la differenza del mondo. In caso di dubbi, chiedere di Bellingham. O della differenza con Joselu”.