“Sinner ha la mentalità del campione, ora i giovanissimi non guarderanno ai Messi e Ronaldo”
Le parole di Diego Nargiso
Diego Nargiso, ex tennista napoletano e commentatore, ha parlato a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: “Qui alle Atp Finals di Torino c’è grande entusiasmo. Sinner ha affrontato la gara con Rubh con la mentalità del campione, volendo mettere in chiaro le gerarchie anche se con una sconfitta avrebbe determinato l’eliminazione di Djokovic. Il suo unico obiettivo, come è giusto che sia, è la vittoria, sempre. E del resto i giocatori importanti vogliono sfidare e vincere contro gli avversari più forti. Dovesse ritrovare in una eventuale finale Nole e dovesse ribatterlo avrebbe una crescita notevole. Sinner sarà numero 1? Ne sono certo al 100%, non so se lo diventerà velocemente ma in epoca non sospetta avevo già detto che le sue potenzialità erano da numero uno al mondo. Del resto, qui ha già battuto due numeri uno come Djokovic e Alcaraz. Difficile dirlo quando lo diventerà, ma entro un paio di anni è probabile che Djokovic si ritiri e quindi sarà il suo turno e quello degli altri giovani talenti. L’ascesa di Sinner fa ovviamente bene al movimento del tennis italiano, e non solo perché i giovanissimi invece di guardare ai Messi e ai Ronaldo o anche ai Federer e ai Djokovic ora possono ammirare un campione italiano. Ci sarà un’impennata di iscrizioni, come già sta accadendo da anni grazie ai successi di tanti tennisti italiani bravissimi, nelle scuole di tennis del 60/70%, ma è importante che si colga il momento anche per migliorare le infrastrutture, garantendo impianti sempre più capienti e moderni ai tennisti e ai tanti appassionati“.