CdS – Rinnovo Osimhen, c’è la possibilità di riaprire una trattativa
Victor Osimhen scalpita per tornare in campo, dopo lo stop per l’infortunio capitato durante lo scorso impegno con la sua nazionale, e complice anche il colloquio con Walter Mazzarri, l’attaccante azzurro non vede l’ora di rientrare e mettersi a disposizione del mister, ma c’è un punto che rimane sospeso, il suo rinnovo, come scrive oggi il Corriere dello Sport, anche s sembra tirare un vento positivo.
“Anche Osimhen ha messo del suo alla fine di settembre, quando l’agente Roberto Calenda aveva minacciato azioni legali contro la società per dei video su TikTok ritenuti irrisori dopo l’errore dal dischetto a Bologna. Crisi rientrata, ma la crepa che da tempo si espandeva allontanando il giocatore dall’azzurro si è fatta più profonda. Oggi la situazione è diversa. De Laurentiis ha rivisto il procuratore del giocatore, le parti hanno ragionato sulla possibilità di riaprire una trattativa per il rinnovo ormai sopita da mesi. Non è ancora troppo tardi e sarebbe controproducente per tutti non fare un altro tentativo. L’ultimo punto di stallo vedeva la società disposta a raddoppiargli l’ingaggio, arrivando fino a una decina di milioni all’anno, con un complesso nodo gordiano da sciogliere relativo all’importo di una clausola rescissoria. Dovrebbe essere superiore ai 100 milioni, ma resta da stabilire di quanto: la forbice era di circa 40, bisognerà capire se le prerogative saranno diverse. È condivisibile il timore del presidente di vederlo svalutato a causa della scadenza nel 2025 e resiste, seppur ancora un po’ flebile, la speranza che alla fine Osimhen si decida a rimanere. Ma la storia recente dei grandi marcatori del Napoli racconta qualcosa di diverso, fatte salve pochissime eccezioni. Il primo a dettare tendenza in tal senso fu proprio Edinson Cavani, un addio che contribuì alla separazione da Mazzarri nel 2013. Chissà se il cerchio è destinato a chiudersi”.