Osimhen è meglio da alleato (Mazzarri docet). Al tecnico ha fatto due su due da avversario
Il nuovo allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, non vede l’ora di allenare Osimhen e di averlo in campo. Il nigeriano prima con l’infortunio rimediato in nazionale, e poi con i problemi personali che lo hanno tenuto a Lagos, è stato fermo per un pò di settimane, ma Mazzarri conta di averlo in campo già dalla prossima con l’Atalanta. D’altro lato, Osimhen è meglio averlo da alleato, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Osimhen, in questa fase, sembra finito al centro di uno dei suoi proverbiali periodi sfortunati: prima l’infortunio muscolare nella precedente sosta con la Nigeria in amichevole, poi i problemini personali che lo hanno costretto a volare a Lagos e l’influenza che l’ha messo ko proprio nel giorno dell’arrivo del nuovo allenatore. Un malanno gestibile, comunque: nel giro di un paio di giorni sarà di nuovo in pista, pronto a ricominciare il ciclo di terapie che secondo tabelle, programmi e speranze dovrebbero restituirlo a Mazzarri in tempo per la sfida con l’Atalanta. Serve eccome, Victor. E non è mica difficile immaginare quanto il tecnico sia curioso di conoscerlo dal vivo e di lavorare con lui. Osi, tra l’altro, gli ha segnato regolarmente contro: quando allenava il Cagliari, all’andata e al ritorno, nella stagione 2021-2022. Due volte su due. Sarà meglio fare amicizia, no?”.