Giacomo Raspadori, con Osimhen infortunato e fermo, sta trovando quella continuità che al Napoli gli è mancata, e la sta sfruttando al meglio, migliorando tutti i parametri prestazione dopo prestazione, come sottolinea La Gazzetta dello Sport. “Quattro da titolare di fila, con tre reti e un assist, spiegano bene che l’azzurro aveva soltanto bisogno di continuità come nel Sassuolo. Non è facile per nessuno giocare l’ultimo quarto d’ora, o essere titolare una volta al mese. Tutti i parametri stanno migliorando rispetto all’anno scorso: precisione realizzativa (13/ 7%), tiri (1,18/0,62), reti (0,27/0,08), assist (0,18/0,08), occasioni create (1/0,62). Anche in fase difensiva: palle recuperate, contrasti, palloni intercettati sono superiori.
Visto che Osimhen a gennaio andrà via per la Coppa d’Africa, questa può diventare la stagione di Raspadori, rilanciando anche Kvara. L’intesa tra i due sta crescendo: il georgiano non è ancora devastante come sa, la successione dribbling-tiro-gol meno automatica, ma i segnali sono incoraggianti. In Champions non segna dal gol all’Ajax nell’ottobre 2022, è l’ora. Union, fai la forza (del Napoli) anche stasera”.