Ha spesso detto che non esiste un unico modo per giocare al calcio e che il Napoli, da questo punto di vista, deve essere poliedrico. Ieri, dopo la gara di Salerno, Garcia è tornato sulla questione “cambio modulo” e non perchè il 4-3-3 non gli piaccia. Su La Gazzetta dello Sport si legge: «I ragazzi sanno interpretarlo molto bene, ma anche gli avversari preparano le contromisure e noi dobbiamo essere capaci di sfruttare altre armi». E il 4-2-3-1 diventa una variante interessante, non solo in corsa, proprio per le qualità di giocatori come Raspadori, Zielinski e anche il neo acquisto Lindstrom. Per ora l’allenatore si limita a dire: «Dipenderà dal momento, dall’avversario e dalla competizione». Qualche novità potremmo vederla proprio contro l’Union Berlino. Un’altra gara da vincere per garantirsi gli ottavi di Champions con netto anticipo.”
