I primi tuoni per la Coppa D’Africa sono di De Laurentiis, ne perde due. Ipotesi estrema: per sei gare
Il torneo per nazioni durerà un mese, chi arriva in finale può saltare fino a 6 gare. Inter, Lazio e Juve non hanno iscritti
Addii illustri Il presidente del Napoli De Laurentiis ha tuonato più volte in passato contro la Coppa d’Africa arrivando a promettere che non avrebbe più preso calciatori del continente, però Rudi Garcia perderà Osimhen e Zambo Anguissa, due pedine fondamentali, anche per un’eventuale finale della Supercoppa italiana, in programma l’8 gennaio in Arabia Saudita. E se invece dovesse arrivarci la Fiorentina (finalista di Coppa Italia) sono a rischio partenza Nzola, Kouamé e Duncan. Se Inter, Juve e Lazio non hanno problemi, nel Milan andrà sicuramente via il nigeriano Chukwueze, ma Bennacer, colonna dell’Algeria, è infortunato e Adli non ha ancora debuttato con la stessa nazionale.
Dominio nigeriano Da Roma poche partenze: nella Lazio solo Kamada verso il Qatar, nella Roma Aouar dovrebbe andare con l’Algeria con la quale ha debuttato a giugno dopo il passato con la Francia, e Ndicka ha ottenuto dalla Fifa l’autorizzazione al cambio dalla Francia alla Costa d’Avorio. L’Atalanta cederà Lookman alla Nigeria e attenderà con ansia il recupero di Al Bilal Touré, che forzerà per andare al torneo con il Mali. Le nazionali che hanno più potenziali rappresentanti in Serie A sono la Nigeria (11), poi Marocco (7, 4 al Frosinone, Cheddira, Harroui, Bidaoui e Bourabia), Camerun e Costa d’Avorio (5), Ghana e Algeria (4). Quest’ultima spera ancora di convincere il francese Maxime Lopez, corteggiato da anni, al cambio.
Fonte: Gazzetta