Si scalda il sostituto di Politano, per il quale non mancano le alternative
Allarme rosso per Matteo Politano, costretto a lasciare la Nazionale a causa di un infortunio al polpaccio patito sabato scorso durante il primo tempo del match con la Macedonia del Nord che sarà costretto a mordere il freno ancora a lungo. L’esito della risonanza magnetica fatta ieri dall’attaccante del Napoli, infatti, ha evidenziato «una elongazione del muscolo soleo della gamba destra». Questo il «bollettino» pubblicato in serata sul sito ufficiale del club azzurro. A conti fatti dunque l’attaccante – che ieri ha già svolto specifiche terapie – rischia di rimanere ai box per una quindicina di giorni. Galeotto il campo della National Arena di Skopje che definire in pessime condizioni è un eufemismo. Politano darà forfait per almeno 10 giorni. L’elongazione è uno stiramento muscolare di lieve o media entità che comporta l’allungamento eccessivo del muscolo in questione provocando spesso anche la comparsa di ematoma per la rottura dei vasi capillari. La prognosi naturalmente dipenderà dall’entità dello stiramento. Certamente Politano salterà la trasferta di sabato prossimo a Genova ed anche quella di Champions a Braga in Portogallo (mercoledì 20).
Garcia in ogni caso aveva già pronta l’alternativa. Complice anche il tour de force che aspetta i campioni d’Italia subito dopo la sosta, infatti, l’allenatore francese aveva immaginato un primo turnover proprio a Marassi. Il principale indiziato per prendere il posto di Politano sulla fascia destra dell’attacco azzurro al Ferraris è Jesper Lindstrom. L’ultimo arrivato in casa Napoli è rientrato ieri in città dopo il doppio impegno (vincente) con la nazionale danese, rispettivamente contro San Marino e Finlandia. Il gioiellino danese resta favorito per una maglia da titolare a Marassi rispetto ad Elmas e Raspadori che pure proveranno a giocarsi le loro chance. Del resto Garcia ha già fatto esordire Lindstrom con la maglia azzurra nella sfortunata partita con la Lazio al Maradona prima della sosta (subentrato proprio a Politano alla mezzora della ripresa). In quella circostanza, il 23enne attaccante ex Eintracht Francoforte ebbe anche sul piede la palla del pari nel finale, salvo sparare… a salve. Lindstrom a Marassi avrà una nuova chance per mettere in mostra le sue qualità. Che non sono solo tecniche, ma anche di sacrificio. L’attaccante è un jolly del reparto avanzato (utilizzato anche come trequartista oppure sull’out mancino come fa il Ct della Danimarca) e consente a Garcia alcune variazioni sul consueto spartito tattico del 4-3-3. Certamente una freccia in più nella faretra dell’allenatore del Napoli.
Fonte: il Mattino.