Il Lobotka di Garcia ha compiti diversi e tocca meno palloni

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Nonostante il lutto che lo ha colpito, l’altra sera, Lobotka è sceso n campo con la Slovacchia. Il suo essere professionista è superato solo dal fatto di essere persona vera, un uomo. Il suo apporto al Napoli Campione d’Italia è stato sotto gli occhi di tutti e, in queste prime tre giornate di campionato, si è notato che c’è qualcosa di diverso. Stamattina Il Corriere dello Sport scrive: “Lobo è stato fondamentale per lo scudetto e la crescita in Champions, e il sospetto che il riscatto immediato della squadra di Garcia non prescinda dalle sue giocate e dai suoi ritmi è decisamente fondato. Rudi ha disegnato un sistema diverso, ci sta lavorando, e Lobotka nel nuovo giro ha compito diversi: gioca più basso, davanti alla difesa, e tocca meno palloni”.

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