Però c’è un dato statistico, chiaramente assai parziale perché tre giornate rappresentano una vaga sensazione, per ora contribuisce ad alimentare piccoli sospetti dinnanzi a quel bicchiere teoricamente mezzo vuoto: per vederlo mezzo pieno, e non sarebbe una magia, sarà sufficiente pensare che al Napoli non è comunque mancata la capacità di costruirsi qualche opportunità, magari un po’ «sporca». Politano e Osimhen, Kvaratskhelia, Simeone e Raspadori sono ancora lì e a loro è stato aggiunto Lindstrom, che al 52′ della sfida con la Lazio ha avuto il pallone sul piede buono e l’ha consegnato alle tenebre e alle statistiche. Fonte: CdS
Però c’è un dato statistico, chiaramente assai parziale perché tre giornate rappresentano una vaga sensazione, per ora contribuisce ad alimentare piccoli sospetti dinnanzi a quel bicchiere teoricamente mezzo vuoto: per vederlo mezzo pieno, e non sarebbe una magia, sarà sufficiente pensare che al Napoli non è comunque mancata la capacità di costruirsi qualche opportunità, magari un po’ «sporca». Politano e Osimhen, Kvaratskhelia, Simeone e Raspadori sono ancora lì e a loro è stato aggiunto Lindstrom, che al 52′ della sfida con la Lazio ha avuto il pallone sul piede buono e l’ha consegnato alle tenebre e alle statistiche. Fonte: CdS