Dopo il messicano, economicamente parlando anche Demme non scherza come costi di gestione. Quando arrivò, gennaio 2020, gli venne riconosciuto un contratto di assoluto rilievo (3,8 lordi) che adesso, nel piano di contenimento dei costi, è piombo per le casse.
Le chanches di andarsene all’Hertha Berlino sono evaporate, c’è qualcosa in Italia – il Verona e anche il Genoa – che però con certi stipendi non vogliono averci a che fare e che dunque diventano opzioni quasi irrealizzabili. Fonte: CdS