Gazzetta – Osimhen-Napoli, compromesso storico! Super ingaggio e maxi clausola rescissoria

Rinnovo di contratto fino al 2027 per il bomber nigeriano

0

Victor Osimhen e il Napoli ancora insieme: il bomber nigeriano è a un passo dal firmare il rinnovo di contratto con il club azzurro fino al 2027 con ingaggio quasi raddoppiato. Del prolungamento del numero 9 con relativi dettagli ne parla l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: 

 

Factory della Comunicazione

“Con le dovute proporzioni, il compromesso tra il Napoli e Victor Osimhen può definirsi storico. I motivi sono diversi. Il primo, più eclatante, è che avvicinarsi in questo particolare periodo ha un significato speciale. L’Al Hilal non ha avuto nemmeno il tempo di preparare un’offerta faraonica per il nigeriano, che un’eventuale proposta da capogiro per club e giocatore è stata rispedita al mittente prima ancora di essere recapitata.

Gli arabi avevano pensato nelle scorse ore di ripiegare sull’attaccante del Napoli dopo la rinuncia decisa di Mbappé, che si è addirittura rifiutato di incontrare la delegazione inviata a Parigi per provare a convincerlo.

Per una coincidenza, che ha comprensibilmente allarmato i napoletani, anche Osimhen si trovava nella capitale francese per motivi personali, cioè la visita ad alcuni amici di cui nemmeno la società era stata informata. La conferma che non fosse lì per trattare un possibile trasferimento è dovuta all’assenza di Roberto Calenda, il suo agente, che finora è l’unico riferimento per quanto riguarda le negoziazioni.

Il giocatore è rientrato a Napoli nella tarda serata di ieri, decollando dall’aeroporto Charles de Gaulle con il volo Air France 1578, originariamente previsto per le 20.25 ma partito con circa un’ora di ritardo. Stamattina Victor si presenterà regolarmente con il resto della squadra al centro sportivo di Castel Volturno, per poi partire per Castel di Sangro, dove svolgerà il secondo dei ritiri estivi”.

 

 

 

La conferma

 

“La seconda ragione è che il Napoli, dunque, sta facendo passi in avanti verso l’impresa tutt’altro che banale di trattenere il suo giocatore migliore. La stagione chiusa da capocannoniere del campionato – con 26 reti – ha permesso ad Aurelio De Laurentiis di farne una valutazione altissima, non inferiore a 180 milioni di euro. Una soglia così elevata da scoraggiare la maggior parte delle pretendenti, riducendole al Paris Saint Germain e alle società arabe finanziate con fondi statali.

Osimhen non avverte la necessità di cambiare, anzi: ha trovato una dimensione ideale e l’idea di continuare a contribuire ai successi degli azzurri lo affascina. Da questi presupposti sono partiti i discorsi tra la società e il suo procuratore. Le parti si sono incontrate a Dimaro negli scorsi giorni, la volontà di proseguire insieme è stata ribadita e gli ultimi contatti confermano una generale sensazione di ottimismo sui due punti cardine intorno ai quali gira la trattativa del rinnovo.

Nel dettaglio L’ingaggio e la durata, infatti, non rappresentano un ostacolo sostanziale. Il nigeriano oggi guadagna 4,5 milioni all’anno, a salire fino al 2025. Lo stipendio sarà ritoccato fino ad arrivare a 7 con alcuni bonus legati sia ad obiettivi individuali sia di squadra, mentre la durata sarà allungata di uno o due anni. Le criticità sarebbero potute sorgere sulla clausola rescissoria e sui diritti d’immagine.

Il primo aspetto è un’esigenza comune, sull’importo invece non si è ancora raggiunta un’intesa definitiva. Al momento ci si aggira tra i 110 e i 140 milioni, con De Laurentiis che quindi abbasserebbe le proprie pretese attuali. L’entourage di Osimhen avrebbe preferito un importo più basso, tuttavia potrebbe ottenere un altro tipo di vantaggio. Il giocatore ha un contratto con Nike fino alla fine del 2023.

Il Napoli, che ha sempre avuto una politica piuttosto restrittiva sui diritti d’immagine, gli aveva già permesso di monetizzare liberamente da questo accordo preesistente rispetto al passaggio dal Lilla. Essendo aumentato il suo valore, ora può ambire ad una soluzione ancora più remunerativa e la società campione d’Italia sembra intenzionata a concedergli condizioni favorevoli da questo punto di vista, compiendo un’eccezione importante rispetto alla politica di retaggio cinematografico adottata dal presidente. Tutto sarà definito in un incontro previsto con ogni probabilità durante il ritiro di Castel di Sangro, dopo il primo confronto positivo”.

 

Fonte: La Gazzetta dello Sport

 

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.