Per Osimhen il rinnovo con il Napoli è vicino. A Castel di Sangro, dove da oggi comincerà il secondo ritiro estivo degli azzurri, è in programma un altro incontro tra il suo agente Calenda e il presidente De Laurentiis per la fumata bianca fino al 2027. Negli incontri a Dimaro e in successivi contatti si sono registrati passi avanti importanti per un nuovo accordo intorno a 6 milioni più bonus e con l’inserimento di una clausola rescissoria tra i 140 e i 150 milioni di euro. Ora si attende la definizione degli ultimi dettagli tra le parti per sancire il rinnovo del centravanti con il Napoli, che ha il contratto in scadenza nel 2025, per altre due stagioni.
LE VOCE SULL’ARABIA
Ieri è rimbalzata su Osimhen una voce dalla Francia, lanciata dall’Equipe: dopo il no definitivo di Kylian Mbappé, l’Al Ahli potrebbe decidere di lanciarsi all’assalto di Victor. Il club arabo dopo il tentativo non andato a buon fine con l’asso francese potrebbe decidere di farsi avanti per il centravanti nigeriano valutato 200 milioni dal Napoli e di aprire una trattativa. Ma con il club azzurro non c’è stato nessun contatto da parte dell’Al Ahli e al Napoli non è arrivata nessuna offerta. E soprattutto il club arabo per pensare a un affondo dovrebbe innanzitutto sondare la volontà di Osimhen che è sempre più vicino al rinnovo con il Napoli: Victor ha trascorso due giorni di vacanza a Parigi e oggi si aggregherà con gli altri compagni a Castel di Sangro per il secondo ritiro estivo degli azzurri (in pomeriggio è previsto il primo allenamento a porte aperte allo stadio Patini).
Una voce quella di un possibile interessamento dell’Al Ahli che si è aggiunta a quelle precedenti, soprattutto quella del Psg, che avrebbe pensato a lui per la sostituzione di Mbappè ma che è stato frenato dalla richiesta di 200 milioni del Napoli. E ora la questione rinnovo è vicina alla fumata bianca: la volontà del Napoli è stata sempre di trattenerlo a Napoli e Osimhen ha già fatto vedere nella prima amichevole giocata contro la Spal che la sua voglia di Napoli è fortissima, è stato lui il trascinatore dell’ultimo test a Dimaro ed è tra i più attesi di quelli successivi in programma a Castel di Sangro. Fonte: Il Mattino