Pilastro di Spalletti e punto fisso di Garcia: ruolo chiave per Anguissa

L'allenatore francese ha speso parole di apprezzamento per il camerunense

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A Garcia Anguissa deve molto, prima di tutto l’esordio nel grande calcio a 20 anni nel Marsiglia, ma soprattutto la fiducia quasi incondizionata del tecnico francese: “Non aveva mai giocato in un club molto strutturato, c’era molto lavoro da fare sul piano tattico. Sono incredibili le cose che può fare. Noi giocavamo a 3 a centrocampo, può giocare regista ma non è un regista alla Pirlo, più come protezione per la difesa, una sorta di numero 10 arretrato. Tutti gli altri centrocampisti non hanno la potenza fisica di Anguissa. Quando si giocava a 2 poteva giocare sia a destra che a sinistra. Me lo hanno rubato presto, in Inghilterra c’è talmente tanta intensità che emerge una poca riflessione tattica“. Intanto a Dimaro si sono sentiti i cori un po’ per tutti e anche apprensione a fine allenamento per Juan Jesus, che ha preso una botta ed è uscito con una vistosa fasciatura alla caviglia. Lozano e Gaetano, reduci dall’infortunio della scorsa stagione, si sono allenati a parte.

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Fonte: Il Mattino 

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