Il calcio europeo vive una sorta di stasi, con il fiato sospeso in attesa di sviluppi su due fronti, o forse da uno in particolare, Parigi. La questione è nota, l’idillio che sembra volgere al termine in un mare forza nove fra Mbappè e l’ex mentore-presidente Al Khelaifi. Il plenipotenziario qatariota è pronto alla battaglia legale se entro due settimane, l’asso parigino non dovesse firmare il contratto, in scadenza nel giugno 2024. Ma le pretendenti fiutano l’affare di una liason ormai al viale del tramonto, ormai prossimo ad un nuovo rapporto determinato dalla migliore offerta. Il sostituto potrebbe essere quel Victor Osimhen, fresco di titolo di capocannoniere e di Campione d’Italia. Non c’è solo il PSG, anche per il nigeriano non mancano gli acquirenti ma la cifra spaventa, dai 150 ai 200 milioni, un modo come un altro per affermare la quasi incedibilità. Non sarebbe il primo affare sull’asse Napoli-Parigi; agli albori nel 2012 fu el Pocho Lavezzi per 30 milioni, poi toccò al Matador Cavani per 64,5 nel 2013 ed infine Fabian Ruiz, non gradito a Spalletti, appena un anno fa per 23 milioni. Osimhen potrebbe arricchire gli affari tra le due squadre ma per il momento ogni giudizio è sospeso. Solo Mbappè può risolvere l’enigma.
Fonte: Il Mattino.