Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha parlato in esclusiva al quotidiano spagnolo AS, a cura di Mirko Calemme.
– Giovanni, sei campione d’Italia. L’hai già assunto?
– Ogni giorno realizzo qualcosa di nuovo che mi insegna quanto tutto sia stato grande. L’altro giorno, ad esempio, ho visitato Sorrento e c’era una strada con decine di striscioni che mostravano i risultati di tutte le nostre partite…
– La storia con il Napoli è iniziata nel 2018, ma dall’altra parte: la sua tripletta con il Fiore ha posto fine al sogno dello scudetto.
– Segnare tre gol contro una squadra così grande è stato speciale. Ovviamente, quando sono arrivato qui, tutti me lo hanno ricordato e lo fanno ancora. Ora aggiungono: “Sei perdonato” (ride).
– Suo padre disse che non era necessario convincerlo ad accettare gli Azzurri.
– Diverse squadre importanti mi hanno cercato, ma appena è uscito il Napoli non ho pensato ad altro. Mi hanno spiegato che era un’operazione difficile, ma a me non importava.